"La natura è come una tavolozza bianca sulla quale puoi dipingere ciò che vuoi. Credo molto nel territorio in cui vivo che offre tantissime opportunità incredibili basta soltanto provarci mettendo in moto la creatività e facendoti spingere da un'idea che ti guida. Cambiano i sistemi ma l'uomo e la natura sono sempre gli stessi. La corsa nella natura è ciò che ha sempre permesso all'uomo di viaggiare, conoscere e soprattutto sognare. Se lo faccio io c'è tantissima altra gente che può farlo. L'importante è puntare a qualcosa e darsi un obiettivo al proprio livello, sarà comunque un'impresa e se condivisa con gli altri può essere uno stimolo per guardare oltre".

martedì 31 maggio 2011

Mentre tutto scorre....


Dall'ultimo post di giovedì tutto è scivolato via in un lampo. Per la verità i lampi (e anche i tuoni) di giovedì a mezzanotte erano veri.......che temporale!!
Ma vado con ordine: giovedì pomeriggio mi esibisco in una grande planata in scooter.....io qlc graffio e dolorini, lui (lo scooter) in prognosi riservata.
Poche storie alle 19.30 parte il GioveDìCorsa con un nuovo percorso: "Kangaroo" che ho rivisto nelle 2 versioni, light e strong. Veramente una gran bella serata....noi 9 a correre in montagna immersi nel silenzio, nel vento della sera che ci libera dai pensieri e ci fa sentire leggeri....liberi e capaci di condividere progetti e d idee. Il buio non ci scoraggia di certo, io penso di aver corso negli ultimi 6 mesi + con la pila frontale che senza....
Nel finale un crollo fisico di Stefano che accusa problemi importanti allo stomaco. Io e Gioele (qui per rifinire la preparazione per il Passatore ;-) eh eh) lo scortiamo fino all'arrivo...ci spiace anche perchè andremo poi a gustarci il meritato gelato a mezzanotte.....(21 km e 1450 D+)!!
Il mio venerdì risulta obbligato....senza moto eccomi tornare di corsa da Lecco passando dal Barro con il piccolo particolare che corro costantemente sotto un diluvio "interessante" (17 km e 500 D+). 
"Tutto allenamento"- mi ripeto mentre penso costantemente all'UTMB, si!

Sabato è il giorno della prova ResegUP: Betty, Marco ed io, aiutati da un tempo soleggiato ma freschissimo riusciamo a passare un bel pomeriggio provando alla grande tutto il percorso. Ci salutiamo carichi.....tutti e 3 possiamo fare bene. Grande soddisfazione che si dipinge nei nostri 3 sorrisi infiniti (come le nostre energie...?).

Domenica esco alle 5 senza una meta, senza un'apparente direzione. Calamitato dal Corny lo affronto con una linea dolce, dandogli però una carezza decisa per quanto riguarda il ritmo.
Mi sento bene in salita e in discesa non vado piano, anzi.

Sono pronto per la Malandrinata e la ResegUP....ma la testa è avanti un po':
Monte Bianco, io ci sarò!

Un saluto a tutti
Giak

giovedì 26 maggio 2011

...gambe e fiato fin che vuoi...

Domenica e lunedì per la prima volta ho capito che i dolori ai tendini mi salutavano.....è stata una gioia inaspettata!
La mia condizione poi...non è così  scarsa come credevo.....
Allora è tempo di ballare, Malandrinata e ResegUP, io ci sono!!

"....Fred e Guinger sono su una supernova sopra noi

chiudi gli occhi e tieni il tempo e sara' fatta, dai

c'e' chi vince e c'e' chi perde, noi balliamo, casomai
non avremo classe ma abbiamo gambe e fiato finche' vuoi..."

martedì 24 maggio 2011

Kangaroo...ci sei anche tu?


Leggi QUI i dati del ritrovo....
Confermate presenza in c-box o nel commento al post, grazie!

26 maggio 2011:

ritorna il GioveDìCorsa con una nuova creazione, 

"KANGAROO"  19 km  e 1215 D+


lunedì 23 maggio 2011

Prova ResegUP....

Appuntamento sabato 28 maggio a Olate (vedi mappa parcheggio) alle ore 12.

Dal percorso originale toglieremo quindi il primo km e l'ultimo km (+ o -) per evitare il centro.....Poi viaggeremo in gruppo (senza obbligo per chi conosce il sentiero) ad un passo che porti alla proiezione finale di 4 ore e 20 circa (tempo effettivo). 
Fino a Falghera insieme, poi alla curva "Milan campione d'Europa" ciascuno proverà a fare il proprio passo con i seguenti punti ritrovo: Stoppani, bivio Piano Fieno, rif. Azzoni.
Poi per la discesa: Erna (bar Milani), Stoppani e da qui "trenino" tutti insieme fino all'arrivo.
Personalmente, condizione permettendo, proverò a fare a tutta i tratti Stoppani-Resegone e Resegone-Erna.
Forza ragazzi.....ci divertiamo ;-)

domenica 1 maggio 2011

"Corri ragazzo".....il mio viaggio da abate.


Ho iniziato a correre quando avevo sentito parlare di un grande trail: "The abbot's way 2009"....da quel momento ho iniziato darmi i mezzi per realizzare il mio sogno...anzi no, il mio viaggio!!
Oggi sono passati 2 anni, tanti i km fatti, molta esperienza nello zaino...grande sintonia con gli sforzi in ambiente naturale....sui monti dove a volte mi sento in perfetta simbiosi. Tanti amici vecchi e nuovi a condividere questa fatica, questa grande scommessa che ognuno fa con se stesso.
125 km e 5500 D+ per lasciare il segno.

Come lo scorso anno sono molto motivato, poca emozione ma molta concentrazione.....via!
Da molto tempo penso a come impostare la mia corsa....."boh parto e vediamo"...
Ma il Giak "regista" ha già deciso: puntare al passaggio a Bardi in 8 ore e poi eventualmente "soffrire" resistendo.
"Se mi porto davanti poi sono gli altri che mi devono venire a prendere"....Scritto così sembrerebbe che il mio pensiero sia estremamente agonistico. Oggi vedo la competizione come un confronto tra i "viaggi" di ognuno. Un modo per esaltare l'impegno di ognuno di noi.....ci sarà una classifica si. 
Ma oggi è il mio viaggio.
Decido di spingere sempre in salita dove mi accorgo di andar su a doppia velocità degli altri; in discesa vado bene e nei piani tengo con dignità.
Ma non voglio fare la cronaca.....anche perchè lascio a voi i ricordi di questi magnifici posti e invito chi non li ha "passati" a partecipare alla prossima " Via degli Abati".
Il mio viaggio partito sotto le stelle di Pontremoli è un treno di emozioni....e a volte fatico a dare un senso alla pelle d'oca che mi prende dalla testa ai piedi.
La gente mi batte le mani.....mi dice un "bravo" mi trasmette un'energia che mi sgorga come da un serbatoio infinito.
Una bimba bionda mi manda un bacio con la sua manina.....una grande spinta al cuore.
Arrivo a Bardi in 8 ore precise...consapevole di aver dato delle tremende "trenate" in salita:"le pagherò? quando inizierò a impiantarmi.....?"
Inizio più che aggressivo la salita del monte Lama e spingo fino in cima: posto paradisiaco....prati fioriti di giallo che sembrano un quadro impressionista!!  


Sono sempre concentrato...per niente scalfito dal dubbio di non farcela....ma so che l'"agguato" potrebbe esser dietro l'angolo.
Salgo la salita dei "Generali" andando su del mio passo...senza forzare, non è il caso di esagerare.
Nella discesa finale fatico molto: il ginocchio dx e la caviglia sx si accordano per farmi un bel concerto di dolore...
Inserisco frequenti tratti in camminata...ma spedita, determinata: "Bobbio arrivo"....vedo le luci e vedo il ponte (..."e penso a te").
Finisco in buona spinta....tra i complimenti di amici e conoscenti che si stupiscono della velocità del mio "viaggio": 2 ore e 45 meglio del 2010 (e lì non c'era il Lama....).
La classifica dice che sono 9° assoluto in 17 ore e 51 minuti.
La mia avventura finisce qui....con un pò di gioia e già un pizzico di malinconia.
Bella esperienza, unica e forse IRRIPETIBILE.
Grazie a tutti quelli che mi hanno sostenuto (anche da casa con sms e tel)....io avevo fatto affidamento solo sulle mie energie...ma mi sono accorto che mi travolgeva una valanga di "bene" delle persone che ho incontrato sui sentieri, nei paesi, sul ponte gobbo a Bobbio.....
Questo è il mio ricordo dell'Abbot's 2011, mi sono sentito bene viaggiando in ogni senso.


Chiudo il libro Abbot's 2011, e con soddisfazione lo metto sulla scrivania....nel mio intimo restano per sempre il viaggio, il sogno, l'emozione.


Grazie.


PS grazie delle foto scattate all'arrivo da Daniele 71